A Matera prende forma un nuovo modello di scuola in movimento grazie al progetto Edusport, che mira a contrastare sedentarietà e obesità nell* più giovani, rafforzando allo stesso tempo il benessere psicofisico e la socialità. Un percorso che parte dalle scuole del territorio e coinvolge bambin* durante gli orari curricolari ed extracurriculari, ampliando le occasioni di movimento oltre la tradizionale ora di educazione fisica.
Il progetto, coordinato per la UISP da Giuseppe Pecora, nasce dalla collaborazione con l’Istituto Comprensivo Bramante-Torraca e con il plesso di Via Fermi. L* referenti scolastic*, Dina Gaudiano per la Bramante-Torraca e Giuseppe De Ruggieri per Via Fermi, stanno lavorando insieme all* educator* sportiv* per costruire un’offerta motoria adatta a ciascuna fascia d’età.
Nelle classi dell* più piccol* l’attenzione è rivolta alla psicomotricità e all’educazione al movimento, per sviluppare competenze essenziali come equilibrio, coordinazione e percezione del corpo. Con l* student* più grandi, invece, si sperimentano attività come yoga, arrampicata e discipline sportive propedeutiche all’avviamento allo sport. La sfida non si limita alle palestre: Edusport punta alla rigenerazione di spazi dentro e fuori la scuola, trasformando cortili e aree urbane in luoghi attivi, inclusivi e sicuri in cui crescere. Accanto al movimento, Edusport promuove anche una maggiore consapevolezza alimentare: perché crescere in salute significa imparare, fin da piccol*, che ciò che mangiamo ha un ruolo fondamentale nel nostro benessere.
Attraverso attività educative, giochi e momenti di confronto, bambin* e famiglie vengono accompagnat* nella scoperta di scelte alimentari più equilibrate e sostenibili, che sostengano le energie di ogni giorno e contribuiscano a prevenire stili di vita poco salutari.
Le attività proseguiranno per tutto l’anno, con l’obiettivo di lasciare un segno duraturo nelle abitudini delle giovani generazioni e favorire un futuro in cui salute, sport e inclusione camminino sempre insieme.